“Un volo di farfalla” è la prima prova da studio per Isabel Tamiazzo in arte Isabel.
Il lavoro in cd esce per l’etichetta Ciliegia Bianca ed è stato prodotto da Emiliano Caponi.
Mi è stato rivolta la richiesta di recensire questo lavoro e da indipendente quale sono e rimango, dopo avere esaminato gli elementi per capire se ne poteva valere la pena, ho accettato di ascoltare, osservare questo sforzo artistico per pormi delle domande sul ruolo di un genere che io adoro , il pop appunto.
Un genere musicale che è anche un sistema di commercializzazione di un progetto teso a massimizzare le vendite del prodotto o del servizio offerto.
Quando parliamo di marketing si aprono gli oceani schierando, da un lato, i suoi detrattori convinti portavoce dei suoi effetti deleteri sulla purezza poetica dell’anima artistica. E dall’altro chi, con diversa pratica e professionalità, confeziona un’idea vendibile, commerciale per una proposta che, senza rinunciare al buon gusto e allo stile, attiri l’attenzione di un pubblico dalle “giuste pretese” e quindi le vendite di cd e concerti.
Questa è la grande sfida del POP!
La produzione per Isabel trova due punti forti , di sicura efficacia per la qualità indiscussa dei nomi in gioco: Don Backy l’autore di tutte le canzoni presenti nel lavoro e i professionisti del team che hanno dato vita all’arrangiamento.
Il risultato quindi risulta molto più che gradevole o addirittura solo convincente. In pratica funziona.
E funziona dagli smartphone, dai pc, dai cd delle macchine e lo sottolineo perché Isabel dovrebbe essere ascoltata prevalentemente attraverso i luoghi/strumenti indicati.
Ma poi mi chiedo anche a chi si rivolge la giovane cantante con un repertorio così importante e dal quale traspare tutta la lezione di un cantante, di un autore, sì prestigioso, ma appartenente più ai ricordi dei genitori e degli zii di Isabel!
Isabel gode di una buona intonazione e di decisa potenza di impianto soul sulla fascia alta del suo registro, ma nel cd risulta povera a livello espressivo. O semplicemente canta testi che sente, ma sembra non vivere!
Si fanno apprezzare “Fantasia”, “Che strano”, “Grande musica” i brani che, a mio dire, rivelano una migliore abilità per l’interpretazione di temi sentimentali e un uso più sicuro del range vocale medio a cui avrei dedicato diversa cura.
Sorpresone finale. Ma se tale è non se ne può rivelare il contenuto. Voi lasciate il cd nel lettore…
Una nota. Isabel è una ragazza molto bella, bisogna essere ciechi per non apprezzarla.
Perché sovraccaricarla così tanto di trucco e di abiti nel contributo fotografico presente nel libretto? Alla fine rischia di sembrare una sciantosa, mentre credo che una confezione complessivamente meno pomposa, meno chiassosa avrebbe giovato alla sua naturalezza, alla sua (attuale) semplicità.
Isabel e Un volo di farfalla lo potete trovare su internet sul sito di Ciliegia Bianca http://www.ciliegiabianca.it o sul suo sito ufficiale isabeltamiazzo.wix.com/official