Terra Napoli www.terranews.it – martedì 5 luglio 2011

Mauro Boccuni, 2011

Mauro Boccuni, 2011

Lunedì 27 giugno si è conclusa la terz’ultima puntata di “MUSICA” su Prima Rete, a Caserta. Poco più di quaranta puntate di un laboratorio radiofonico offerto a chi voce e palco ne trova poco o spesso per niente. Due ore di approfondimento con gli artisti italiani che si autoproducono e  autosostengono con tenacia i propri progetti musicali. Dalla registrazione, alla grafica, alla stampa del cd che poi vendono attraverso i live o alcune rivendite selezionate, quando non decidono di servirsi anche del formato digitale attraverso internet.

Abbiamo avuto ospiti Raffaele Giglio,” vulcano” attivo in voce, plettri e pensiero musicale della Gloriosa formazione dei Gentlemen’s Agreement ( Un “Da Vedere” sul palco) e Angelo Gentile con Antonio Ricciardi, rispettivamente voce e chitarre dei Borderline, della SubCava Sonora, la prima etichetta discografica italiana in copyleft.

The Gentlemen's Agreements, 2011

The Gentlemen's Agreements, 2011

I Gentlemen’s Agreement sono cinque brillanti giovani uomini che dal 2006, anno della loro formazione e della pubblicazione del loro primo demo, si sono dedicati a cercare di suonare il più possibile, dovunque. In Italia e all’estero, in particolar modo in Francia. Quasi fosse un dovere!

I Gentlemen’s Agreement hanno fatto della esibizione sul palco quasi una ragione di vita. Hanno collezionato centinaia di concerti, tanta esperienza professionale  e altrettanta capacità improvvisativa sul piano scenico/teatrale tale da rendere l’esibizione un evento a sè e in tal senso unico, da non perdere appunto!

Carcarà, Gentlemen's Agreement, 2011

Carcarà, Gentlemen's Agreement, 2011

I Gentlemen’s Agreement hanno registrato due ep autoprodotti e quindi dal 2008 due album “Let me be a child” e l’ultimo “Carcarà” prodotti con “Materia Principale” l’etichetta partenopea di Adriano e Marco Caligiuri per la quale hanno pubblicato anche The Collettivo, Pipers e i Foja, band molto attive e note della scena napoletana degli anni zero del ventunesimo secolo.

Borderline, 2011

Borderline, 2011

I Borderline sono stati anch’essi ospiti in radio.

Fanno parte della scuderia artistica della SubCava Sonora, un’etichetta con sede a Soccavo, a Napoli.

SubCava Sonora

SubCava Sonora è una struttura di management adatta alla cultura dei musicisti emergenti che ha saputo trarre spunto dai benefici socio/economici di internet. SubCava Sonora ha sposato la logica della condivisione in rete dei diritti derivanti dalle licenze rispetto alla tutela economica delle stesse  a cui il mercato mira attraverso la corresponsione del diritto di copia.

 

Borderline, Berefuoco, 2011

Borderline, Berefuoco, 2011

I Bordeline sono un ex power trio allargatosi a quartetto con un ep all’attivo dal titolo evocativo “Bere Fuoco“.  In attesa dell’intervista, Angelo Gentile mi raccontava con il sapore della conquista tipica di chi solca i mari alla conquista di un Sè della sua formazione classica al pianoforte ispirata dalla tradizione familiare e , di cosa abbia rappresentato “portare in casa” una “ragazzaccia” elettrica, sguaiata e prepotente.  I Borderline hanno suonato al  Mamamù Fest e mi è dispiaciuto non sentirli perché se le premesse sono quelle fornite dal lavoro scaricabile dal sito dell’etichetta e anche quelle del loro primo video girato per “Strofa e ritornello”, vale la pena di seguirli sul palco.

ludovico-van-festival

ludovico van festival 2011

Quando leggerete questo articolo il festival Ludovico Van edizione 2011 sarà terminato da un paio di giorni. Ma sarà valso la pena seguirlo. Per la cornice, le proposte musicali e il feeling dell’iniziativa. Ci sarò stato. A scoppio ritardato i commenti.

 

 

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