Synthetiko, AD, 2012

Titolo: Synthetiko

Gruppo: AD

Amarcord, 2012

AD Synthetiko 001A chi non piacerebbe trascorrere un periodo della propria vita nella più totale “leggerezza”? Sì, proprio quella famosa condizione che qualcuno in un romanzo sferzò come “insostenibile” perché il corpo e le sue pulsioni si nutrono del possesso. E per tale ragione distruggono la beatitudine e la vaghezza dell’Empireo in un’orgia di moti dell’anima pesanti, cupi e ricorrenti dando proprietà al mondo dove i sensi si esprimono. Continua a leggere

Pubblicato in News, Recensioni | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Synthetiko, AD, 2012

Rassegna video 03 gennaio 2013

Una veloce rassegna stampa tra i video indipendenti che mi sono stati segnalati negli ultimi giunti

Gli ZeroLabStation con Io So, Io e Lello li abbiamo conosciuti ed intervistati per Popòdcast.

I Verbal con alcune immagini dal loro tour 2012 No Fuzz Nu Fun
Dal commento al video queste parole :”La musica dei Verbal frammenta e ricompone linguaggi. Li usa tutti, ma non ne parla nessuno. La musica dei Verbal è matematica che respira e sanguina. (…)”

Gli Strueia con l’intero album From The Appartamento To Eternity, Pubblicano con la 42Records.

Pubblicato in News | Commenti disabilitati su Rassegna video 03 gennaio 2013

Sciami, Victorzeta e i Fiori Blu, 2012

Titolo: Sciami

Band: Victorzeta e i Fiori Blu

Regia: Elena de Candia con Vincenzo Spagnuolo

Anno di pubblicazione, 2012

La paura di dovere ammettere la perversa follia dell’Umanità circostante attanaglia il protagonista del primo video intitolato “Sciami” della band i Victorzeta e i Fiori Blu.

Veri e propri sciami di vespe immaginarie che rincorrono questo ragazzo che, nel bel mezzo di un manicomio metropolitano, percorre in moto un intrico di arterie pulsanti popolate di visioni spaventate e minacciose.

Un nuovo videoclip per la band di cui parlerò altrove, un altro mattone nel muro della giovane attività della regista/videomaker Elena De Candia (www.facebook.com/elena.decandia.5) coadiuvata da Vincenzo Spagnuolo.

Continua a leggere

Pubblicato in News, Recensioni | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Sciami, Victorzeta e i Fiori Blu, 2012

“Aiutatemi”, Kutso, 2010

Titolo: Aiutatemi

Band: Kutso

Anno di pubblicazione 2010

“Aiutatemi, vi ringrazierò/Indicatemi la via, vi ringrazierò/Decidete voi per perché me so rotto ‘er cazzo!”

Due minuti e venti di pura energia rock pop di quattro musicisti alle prese con il loro primo videoclip pubblicato ormai due anni fa, il 2010.

Un riff compatto, immediato come il sound della band, come l’idea – non necessariamente originale – di esibirsi di fronte ad una videocamera con dei giocattoli musicali

Come gli echi dei filtri con cui la provincia musicale italiana (Ivan Graziani, Gaznevada, Skiantos, Litfiba, Diaframma, CCCP) aveva rielaborato l’eterna insofferenza adolescenziale per asfissia da “soli spettatori” nel mondo globalizzato.

Ora che possiamo dimostrare di essere all’altezza di chiunque altro perché QUELLA provincia, nel bene e nel male, è il nostro tratto distintivo (perché COSI’ non ce l’ha nessuno), in attesa perenne di smettere di attenderci qualcosa di serio, i KUTSO almeno ci provano con un videoclip senza troppe pretese in termini narrativi, girato e montato con intelligenza e misura.

Doti queste ultime non sempre sconate.

Licenza Creative Commons
Recensione “Aiutatemi”, Kutso, 2010 by Mauro Boccuni is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Italia License.

Pubblicato in News, Recensioni | Contrassegnato , , , , | 1 commento

Donato Zoppo – Michela Bernardi “Cotto e suonato” Aerostella, 2011

"Cotto e suonato" Donato Zoppo Michela Bernardi, 2011

“Cotto e suonato” Donato Zoppo Michela Bernardi, 2011

Donato Zoppo – Michela Bernardi

“Cotto e suonato”

Aerostella, 2011

E’ tempo che mi trastullo con questa idea di trasformare un apparente limite culturale cioè la sudditanza delle arti al primato del convivio culinario in una opportunità.

Non mi dispiace cioè l’idea di adottare l’indirizzo della “musica da mangiare” come un principio per sancire la fine del gusto (perché non solo si ascolta MALE, ma si mangia anche MALE), ma addirittura mi piacerebbe  esaltarne le potenzialità per farne un’occasione per spingere gli avventori dei locali di questi puzzolenti live club pieni di fumo e odore di fritto a fare del vero proprio cannibalismo sonoro. Fino, chissà, al punto di addentare i musicisti per scatenare una reazione all’anestesia da ipermercati che colpisce la distanza tra pubblico e arti.

Parlo di questa idea con un amico giornalista, Donato Zoppo,  che mi dice di aver pubblicato assieme a Michela Bernardi – esperta di cucina –  nel 2011 un volume intitolato “Cotto e suonato” per Aerostella. Continua a leggere

Pubblicato in News, Recensioni | Contrassegnato , , , | 1 commento

Luigi Mariano “Asincrono” Autoproduzione, 2012

luigi mariano, "asincrono" 2012

luigi mariano, “asincrono” 2012

Luigi Mariano

“Asincrono”

Autoproduzione, 2012

Si può nascere “inattuali“? Forse ci si accorge con il passare del tempo che i propri  ritmi non assecondano quelli della moltitudine che ci circonda. Quella realtà umana che chiamano ” I Più” e che si nasconde codarda nella sorda ipocrisia del branco.

Gli “inattuali” magari si accorgono che la loro condizione di individui “spiaggiati” sul bagnasciuga del male di vivere forma un’altra moltitudine, solo più impaurita della prima.

Questa forma di alienazione può produrre una forma di sordità emotiva oppure una reazione ai venti contrari. Quest’ultima è stata la condizione etica a cui si sono affezionati alcuni protagonisti della bella memoria della letteratura, non solo musicale, e della vita intellettuale italiana degli ultimi cinquant’anni.

Penso a Pierpaolo Pasolini, penso a Fabrizio De Andrè, penso a Giorgio Gaber, penso a Pierangelo Bertoli, penso a Dario Fo e a Franca Rame. Penso anche alle tante lotte di Marco Pannella, di Emma Bonino. E al coraggio di chi non ha chinato mai la testa davanti alle minacce del potere come tanti imprenditori, scrittori. giornalisti, sacerdoti. Continua a leggere

Pubblicato in News, Recensioni | Contrassegnato , , , | 1 commento

Tuitcensioni Eva Mon Amour “Lo Specchio e l’Aspirina” 2012

Eva Mon Amour “Lo Specchio e l’Aspirina” 2012

Eva Mon Amour

Eva Mon Amour

Mancano le Voci, le Grandi Voci, Mentre casca in abbondanza la solita trita antologia di sofferta allergia degli autori/musicanti per l’esistenza, quella dove avviene lo scambio della vita agra. In questo abbecedario dei nouveax enfants da vetrine dei MEI nazionali vengono sciorinate soluzioni musicali divise tra un beat psichedelico avvolto sulla lezione del solito brondi. Non manca neanche il solito lalala a cui oggi nessuno rinuncia per sembrare davvero qualcosa nel mare delle mille rumorose bottiglie spiaggiate degli indie.

Noia.

http://www.deezer.com/album/5993091https://www.facebook.com/EvaMonAmour

 

 

Pubblicato in News, Recensioni | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Tuitcensioni Eva Mon Amour “Lo Specchio e l’Aspirina” 2012

Ruolo e funzione del disc-jockey nella programmazione radiofonica RAI – Capitolo 1/Dalle big band al rock’n’roll: una sintonia inedita, 1988, Mauro Boccuni

Licenza Creative Commons
Ruolo e funzione del disc-jockey nella programmazione radiofonica RAI by Mauro Boccuni is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Italia License.

Panorama storico della genesi e dello sviluppo del  ruolo del disc jockey nella programmazione radiofonica

 

Dalle big band al rock’n’roll: una sintonia inedita

 

La nascita della oramai affermata, figura del disc jockey “II fantino che cavalca il disco e lo porta al successo” (Arbore R.,’citato in Selz C., 1975) ha costituito un fenomeno di incalcolabile portata economica, nonché artistica e sociale.

Disc-jockey è un termine con il quale si definiva originariamente  una qualifica professionale riguardante l’utilizzo di materiale discografico da parte di un operatore ( o operatrice) radiofonico addetto alla conduzione di uno spazio musicale.

Va aggiunto che la definizione riguarda anche l’animatore da discoteca, termine con il quale sono stati chiamati i piccoli club sorti all’inizio degli anni sessan­ta, che a causa delle ridotte dimensioni del locale non potendo ospitare un gruppo musicale (See David, 1981) in sostituzione installavano un impianto di diffusione discografico gestito da un tecnico. L’uso di quésto tipo di apparecchiature nella sale da ballo crebbe proporzionalmente alla convenienza economica della trasformazione dei locali, che, in “tal modo  richiedevano una  gestione contenuta  dei costi, ottenendo un considerevole aumento dei profitti (See .David, 1981).”  Tuttavia il prototipo del conduttore  che rende attuale la programmazione di una selezione musicale registrata su disco, risale al periodo storico del consolidamento del modello radiofonico americano: il network. Continua a leggere

Pubblicato in Articoli, News | Commenti disabilitati su Ruolo e funzione del disc-jockey nella programmazione radiofonica RAI – Capitolo 1/Dalle big band al rock’n’roll: una sintonia inedita, 1988, Mauro Boccuni

Duke Ellington & John Coltrane, Impulse, 1962

Questa prima scheda è preparata per un amico che aveva rivolto a me e ad altri amici un invito a fornirgli spunti per ampliare un “primo contatto con il jazzavvenuto con ritardo (L’amico  ha una quarantina d’anni. Ma non c’è un vero momento per incontrare la Bellezza nelle sue varie forme 🙂 )

In realtà, mi raccontava l’amico che, come accade a molti, l’incontro con il jazz era stato posticipato dagli stessi “adepti” del genere.

Mostri a cui va riconosciuta la non comune capacità di fare terreno bruciato attorno a sé, a tutto danno della Bellezza che sostengono di capire o di rifiutare per plebiscito dogmatico nelle riunioni in cui discettano di A) schemi tattici esecutivi del gruppo, B) chord changes in odore di modalità, consumandosi in inaspettati “Yeah!!” ed “Oohs!” in particolari passaggi dell’esibizione jazz.

Insomma, questi fanatici soffrono perennemente per una battuta mancata, il ricordo di una performance a cui non hanno assistito ma che, difesa dalla memorabilità di un evento mitologico, segna l’ineffabilità del sublime di fronte a cui ogni altra esibizione del presente svanisce nel colloquio da bar. Continua a leggere

Pubblicato in Articoli, News | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Duke Ellington & John Coltrane, Impulse, 1962

Ruolo e funzione del disc-jockey nella programmazione radiofonica RAI – Introduzione, 1988, Mauro Boccuni

Licenza Creative Commons
Ruolo e funzione del disc-jockey nella programmazione radiofonica RAI by Mauro Boccuni is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Italia License.

Per comprendere quale sia stato il ruolo che il Disc Jockey (DJ) o conduttore di trasmissioni di intrattenimento con musica alla RAI  ha assunto nel corso degli sviluppi della storia dell’emittente di stato italiano, è necessario fare un quadro delle condizioni culturali ed economiche che hanno caratterizzato in maniera profondamente diversa  lo sviluppo ed l’affermazione della “musica popolare” in America e in Europa,

II disc-jockey, infatti, è una diretta funzione dell’avvento dei nuovi media elettronici, la radio e il disco, comparsi e consolidatisi nei due continenti nei primi decenni del XX secolo, seguendo due impostazioni che influi­rono differentemente sulla natura dei risultati ottenuti.

In apertura ho usato l’espressione “musica popolare” che ho tradotto letteralmente dall’inglese “Popular music“.

E’ bene fare una netta distinzione tra ciò che in Italia viene inteso per musica popolare, e l’area musicale che il termine definisce nei paesi anglosassoni. Continua a leggere

Pubblicato in Articoli, News | Contrassegnato , , , , , , | Commenti disabilitati su Ruolo e funzione del disc-jockey nella programmazione radiofonica RAI – Introduzione, 1988, Mauro Boccuni